Il mio paese si chiama Trinità d’Agultu e Vignola ed è situato a ridosso di due colline granitiche: la Frisaia e la Punta della Madonnina. Posto su un’altitudine di 365 metri è rivolto verso il mare più vicino che si trova a circa 6 km: Isola Rossa. Questa differenza altimetrica in così poca distanza, crea un clima salubre e meno afoso nel periodo estivo, tanto da far preferire a molti turisti, di soggiornare in paese invece che direttamente al mare. Il mio è un comune che possiede una delle più estese e belle coste della Gallura nord occidentale, caratterizzate dalle sue calette alternate a spiagge, incorniciate tra bellissimi scogli a picco, dal colore rosa, tipico del territorio. Situato quasi ad eguale distanza da Olbia, diventata da poco tempo capoluogo della provincia Olbia-Tempio, e Sassari vecchio capoluogo. A 25 kilometri di distanza sorge Tempio Pausania, una cittadina di 15000 abitanti circa, molto caratteristica ed affascinante. La sua cattedrale e le abitazioni del luogo tutte rivestite di granito a vista oltre ad avere un aspetto peculiare, segnalano la principale economia del luogo appunto: le cave di granito. Tra le altre caratteristiche del mio paese vanno segnalate le chiese campestri, dove si celebrano delle particolari sagre a partire dal 19 marzo con la festa di S. Giuseppe. I festeggiamenti profani fanno da contorno a quelli religiosi. Dopo la celebrazione della santa messa in onore del Santo, tutti gli ospiti sono invitati al pranzo offerto dal comitato organizzatore, con la preparazione del piatto tipico del luogo: la Zuppa Gallurese o Quata. Essa è composta da un pane tipico del luogo ( fresa) e condito con formaggio grattugiato, prezzemolo e spezie. Il tutto è bagnato con un brodo saporitissimo, ottenuto prevalentemente con carne di pecora. Infine è servita in tavola “quata = nascosta” da una salsa stufata di carne di manzo tagliata a pezzettini.